Per le over 60, diabete e obesità sono un binomio decisamente “perdente”, soprattutto perché aumenta il rischio di essere colpite dal tumore al seno. Se sono già numerose le sperimentazioniche hanno stabilito una connessione tra l’obesità e il cancro al seno, questo nuovo studio aggiunge un altro fattore di rischio oncologico importante, il diabete.
Un nuovo importante tassello per la lotta al cancro al seno e, soprattutto, per la prevenzione di questa forma tumorale che colpisce migliaia di donne ogni anno. Il rapporto con il sovrappeso era già noto, ma “il legame con il diabete non era ancora emerso chiaramente”, ha osservato l’autore della ricerca, Hakan Olsson, professore di oncologia dell’Università di Lund, in Svezia.
La sperimentazione sarà presentata nei prossimi giorni in occasione dell’appuntamento internazionale con la ricerca sul tumore al seno, il San Antonio Breast Cancer Symposium, in Texas.
Per delineare questo nuovo profilo dei soggetti maggiormente esposti al rischio, gli esperti hanno esaminato le cartelle cliniche di oltre 2.700 pazienti, colpite, nel corso dei dieci anni precedenti dal tumore al seno, ma non solo. Sono state sottoposte ad accurata analisi anche le storie cliniche di ben 20.500 pazienti, mai affette dalla patologia.
I risultati emersi hanno lasciato poco spazio ai dubbi: compiuti i 60 anni, essere obese aumenta il rischio di sviluppare il cancro al seno del 55%, mentre soffrire di diabete del 37%.
“Anche il tipo di farmaco per il diabete assunto dalle pazienti è sembrato influenzare il rischio di cancro al seno. Se una donna ha il diabete deve essere consapevole di poter sviluppare certe forme di cancro, tra cui il cancro al seno, le donne con il diabete dovrebbero anche chiedere al loro medico quale tipo di farmaco sia meglio per la loro condizione in modo da ridurre al minimo il rischio” ha sottolineato l’esperto svedese.
per maggiori informazioni sul tumore al seno www.senologia.eu
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