La prevenzione oncologia arriva nelle scuole, il tumore purtroppo è una patologia grave che può colpire a qualsiasi età. Le sane e le giuste abitudini di vita s’imparano a scuola, ecco perché l’esigenza dell’associazione AIOM – l’Associazione Italiana di oncologia Medica – di far arrivare la prevenzione contro il tumore fin dalla giovane età.
I primi dati rilevati dai primi incontri degli adolescenti con questa nuova realtà, sono preoccupanti dal fronte prevenzione. Si scopre, infatti, che il 71% dei ragazzi non conosce nulla sulla prevenzione e su quali siano i fattori di rischio principali, e quale sia la politica di vita migliore per prevenire quindi la comparsa di patologie oncologiche. L’obiettivo primo dell’iniziativa, è puntare soprattutto sui fattori di rischio che sono tipici dell’età adolescenziale: alcol, fumo, sedentarietà, alimentazione sbagliata, il sesso senza le dovute precauzione e la droga; queste sono le cause maggiori su cui i ragazzi sono stati invitati a riflettere per la loro salute.La campagna informativa si chiama “non fare autogol”, questo perché molti nomi del calcio hanno deciso di dare il loro contributo, partecipando come testimonial a questa iniziativa. Spesso si pensa che le malattie e i tumori colpiscano solo le persone adulte e in età avanzata; purtroppo non è così. Lo dimostra infatti, che si è abbassata l’età delle donne colpite da tumore al seno. La prevenzione a scuola è importante per formare i giovani anche dal punto di vista della salute.
Sono stati così costituiti degli incontri precisi che hanno come obiettivo primo, quello d’insegnare ai giovani come prevenire il tumore e soprattutto, indicando loro tutte le strade da seguire o da evitare, per cercare di vivere in buona salute.
A cura del prof. Massimo Vergine
Commenti